Come in ogni pratica di cortesia ed educazione, anche dopo il rito funebre è prevista una forma di galateo da seguire per ringraziare chi ha condiviso con noi questo momento difficile e delicato.

Infatti, tra le varie incombenze da risolvere dopo un funerale, è sicuramente fondamentale ringraziare chi ha partecipato all’evento stringendosi intorno ai familiari e ai parenti.

Vediamo qui di seguito le diverse opzioni di ringraziamento:

  • Un ringraziamento verbale e informale va rivolto a chi ha dedicato parte del suo tempo a casa del defunto, in obitorio o durante le esequie.
  • L’invio di un biglietto o una lettera è riservato a chi ha partecipato al dolore della perdita attraverso composizioni, manifesti funebri, telegrammi, bandiere o stendardi di associazioni care al defunto o ai familiari, e a chi ha celebrato le sue gesta in vita con un discorso commemorativo.

In sostanza, il biglietto è una forma di ringraziamento formale, ma che esprime comunque una profonda riconoscenza nei confronti di qualcuno che ha dimostrato un affetto vero e sincero per la persona cara.

  • Un SMS o un messaggio su Whatsapp sono formule di ringraziamento moderne, ma possono essere utilizzate con chi, a sua volta, ha rivolto un pensiero di cordoglio utilizzando lo stesso mezzo.

Come scrivere un corretto biglietto di ringraziamento

Secondo il galateo, è importante seguire alcuni accorgimenti per poter ringraziare correttamente chi ha partecipato al momento di dolore. Innanzitutto, è necessario disporre di appositi biglietti barrati a lutto, con la nota riga nera in alto a destra, per poter avere al centro uno spazio adeguato dove inserire il messaggio principale di ringraziamento.

La prima parte di testo, scritta a mano o stampata, dovrà riportare il soggetto che si sta occupando di ringraziare, ad esempio “La famiglia Rossi”, qualora si parli a nome di tutta la famiglia, oppure “Mario Rossi e famiglia”, nel caso i ringraziamenti siano, principalmente, da parte di una persona del nucleo familiare.

La seconda parte è quella più intima, più emotiva, dove si può esprimere in maniera sincera e profonda la propria gratitudine verso l’altra persona. Le formule più note sono, ad esempio, “Ringrazia”, “Ringrazia per la partecipazione”, “Ringrazia per il vostro pensiero”, “Ringrazia per il caro gesto”, oppure un’espressione più personale e affettiva. Proprio per la sua importanza, il galateo impone che questa seconda parte sia scritta a mano, con una bella calligrafia, per rimarcare il sincero e autentico sentimento di gratitudine verso il destinatario.

In alternativa al biglietto, vi sono casi in cui la lettera è lo strumento più corretto per procedere con il ringraziamento, con l’aggiunta di un testo scritto a mano più personale ed eloquente, in grado di enfatizzare il valore del gesto. Parliamo, in particolare, dei ringraziamenti destinati alle autorità civili e religiose, e alle istituzioni pubbliche e politiche.

Il manifesto murario, un’opzione per ringraziare la collettività

Facoltativo, ma comunque presente nelle formule di ringraziamento, è il manifesto murale, che non deve sostituire l’invio del biglietto o della lettera al singolo individuo. Questo strumento aggiuntivo è indicato quando il lutto abbia coinvolto una persona molto nota e attiva all’interno di una determinata comunità, e abbia dunque interessato un ampio pubblico: una zona, un quartiere, una parrocchia, una città o un territorio.

RINGRAZIAMENTO “IN VITAE”, un consiglio dall’esperienza di Luzi Pompe Funebri

In questi anni di attività, spesso abbiamo avvertito l’esigenza dei nostri clienti di ringraziare in maniera del tutto nuova e profonda le persone che hanno contribuito ad alleviare gli ultimi periodi di sofferenza del defunto. Ad esempio, una colf o un parente, ma anche un amico o un medico, persone care e fidate che, nel momento del bisogno, hanno manifestato la loro più completa disponibilità e attenzione per confortare il defunto in vita. In queste particolari situazioni, abbiamo pensato ad una lettera scritta a mano, con un testo che esprima con chiarezza e sentita gratitudine il motivo del ringraziamento: ad esempio “La famiglia … nel ricordare le manifestazioni di affetto, di sostegno e di presenza nei confronti del nostro caro …, sarà sempre immensamente riconoscente”, oppure “Per la professionalità dimostrata e la grande attenzione nel prendersi cura del caro …”.

Formule semplici e dirette per ringraziare con il cuore ogni singola persona che ha avuto un ruolo decisivo e di amicizia nell’affrontare le difficoltà e i momenti più difficili.

Maestri di cerimonia dal 1997.